La resurrezione dei morti nel Deprincipiis di Origene: note di confronto con alcuni testi precedenti

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Alberto D’Anna

Resumen

Astratto: L'articolo analizza specialmente De principiis II, 10,1-3; 11,1-7. Le caratteristiche della concezione origeniana della resurrezione dei morti (universalità, trasformazione del sostrato materiale, fine delle passioni, condizione intermedia e pedagogica) e la centralità di 1Corinzi 15 nella riflessione dell'Alessandrino sono messe a confronto con alcune fonti anteriori (tra le quali 3Corinzi, Pseudo-Giustino, Ireneo, Tertulliano), per rilevare differenze e punti di contatto ideologici ed esegetici. Alcune analogie tra il regno dei giusti d'Ireneo e il paradiso di Origene sono particolarmente evidenti, nonostante le differenti impostazioni ideologiche dei due autori.


Parole chiave: Resurrezione dei morti; esegesi di 1 Corinzi 15; Ireneo; Adv.Haer. V,32-35; Millennio; paradiso.


Abstract: The paper especially examines De principiis II, 10,1-3; 11,1-7. The features of Origen's idea of resurrection of the dead (universality, transformation of the material substratum, end of the passions, intermediate and pedagogic condition) and the great importance of 1Corinthians 15 in the Alexandrian's reflection are compared with some earlier sources (among which 3 Corinthians, Pseudo-Justin, Irenaeus, Tertullian), to highlight ideological and exegetical differences and points of contact. Some analogies between Irenaeus' kingdom of just and Origen's paradise are particularly evident, despite the different ideological frameworks of the two authors.


Keywords: Resurrection of the dead; exegesis of 1 Corinthians 15; Irenaeus Adv. Haer. V,32-35; Millennium; paradise.

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Sección
Estudios